Pensando al matrimonio di Silvia e Niccolò mi vengono alla mente tantissime belle immagini. La loro felicità, l’emozione, la dolcezza dei loro sguardi, il tenersi la mano.
La giornata è stata come loro l’hanno voluta e li rispecchiava perfettamente. L’organizzazione perfetta, la famiglia e gli amici del cuore, il luogo a cui Silvia è affezionata e che è diventato caro a Niccolò. Sembrava che tutto avvenisse come per magia, la chiesa antica che ci ha accolti con la sua frescura, il giro del paese in macchina suonando il claxon come è tradizione fare da sempre e l’arrivo all’antico convento vestito a festa.
Alla fine della cena e prima della torta i due fratelli degli sposi hanno fatto un piccolo discorso. Sono state parole scaturite dai loro cuori, parole divertenti, dolci, irriverenti e molto emozionanti ( per me specialmente). Tommaso ha finito il suo discorso dicendo questa frase: ” Queste mie parole sono una fermata del vostro viaggio, ogni tanto sarete seduti in coda in tangenziale altre volte invece sarete ad ammirare il tramonto in un hotel a 5 stelle. Ho però la certezza che vi farete forza uno con l’altro.”
Il matrimonio è davvero così. Una strada da percorrere in coppia e poi forse in piu di due. Una strada a volte tortuosa ed in salita, altre volte una discesa infinita illuminata dal sole. Essere in due a volte aiuta, a volte invece complica le cose. Bisogna avere coraggio, perseveranza, una visione che non si deve abbandonare, tanta pazienza e una riserva d’ amore infinita.
Niccolò e Tommaso sposarsi è una bella promessa d’amore e sono certa che saprete tenervi fede.
Con tutto il mio amore
Mamma