Quando si parla degli Hamptons subito la nostra immaginazione migra verso spiaggie con dune, oceano con spuma bianca, ville da capogiro che si affacciano su entrambi. Poi se abbiamo visto Revenge (la serie televisiva ambientata qui) possiamo anche abbinare
questa zona a cene benefiche, club esclusivi, belle macchine e cocktails a bordo piscina. Gli Hamptons di cui vi voglio raccontare io sono tutt’altro .
Inizio con il dire che quando vivevo in Connecticut qualche “gita” l’ho fatta. Generalmente le piccole città che compongono questa meta super esclusiva dei Newyorkesi si popolano con i primi giorni di Giugno e le case vengono richiuse per il Labor Day (inizio settembre), beh io cercavo di evitare il “periodo di punta” quando mi avventuravo su questa lingua di terra.
Quello che ho sempre adorato di questa zona oltre alla natura e alla luce che qui è speciale sono i piccoli negozi di antiquariato, mangiare un lobster roll seduta ad un baretto sulla spiaggia, fare dello shopping nelle piccole boutique dove trovare anche oggetti carini per la casa, camminar sulla spiaggia per cercare il posto ideale per un pic-nic, incontrare persone sorridenti che in questo angolo di mondo si sono dimenticati cosa sia lo stress.
Lo stile che si abbraccia quando si viene a fare vacanza qui è molto rilassato oppure molto glamour (io preferisco il primo) le case hanno colori chiari, l’abbigliamento è spesso sportivo ma ricercato e facilmente si possono incontrare personaggi noti che bevono un caffè e leggono il giornale seduti ad un tavolino
Mi ricordo di una volta che partii in macchina con la mia mamma perché volevo andare a fare acquisti al negozio di Barefoot Contessa, una food writer americana che seguo per il suo stile inconfondibile, negozio ubicato a East Hampton. Bene dopo circa un’ora e mezza di guida e non poche ricerche per trovare il supermercato trovai la porta chiusa: il negozio aveva chiuso i battenti….. mi sarei messa a piangere invece trovammo un posticino delizioso dove mi portarono uno fra gli hamburger più buoni mai mangiati ( lo so sarebbe stato più indicato un pesce, ma…)
Gli Hamptons non sono solo mare e spiaggie, sono anche mulini a vento ricoperti di shingles i tipici pezzetti di legno che ricoprono alcune abitazioni americane, sono vigne e vini prodotti in condizioni climatiche difficili considerando i freddi inverni del nord America, sono negozietti di prodotti coltivati a km zero, omelette cucinate con uova di galline allevate come “una volta” e sono campi di mele e pesche che hanno un sapore decisamente diverso da quelle comperate al supermercato.
Le scoperte fatte sono state così tante ed interessanti che mi sarebbe piaciuto poter vivere qualche momento in più su quel pezzetto di terra americana e chissà…. mai dire mai…. (tutto è possibile😉)
foto dal web